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From: Malnate Viva - Polo Civico di Centro - Italia dei Valori
Sent: Monday, November 10, 2008 10:17 AM
Subject: Articolo da pubblicare
Si prega cortesemente di pubblicare i comunicati allegati.
Grazie, saluti.
INVITANO I MALNATESI AD ANDARE A VOTARE
DOMENICA 7 DICEMBRE 2008
Il programma elettorale dell’attuale Amministrazione Comunale non prevedeva una nuova scuola a Malnate (per buttare all’aria quella “storica” di Via De Mohr).Per rispetto e partecipazione democratica verso i cittadini/elettori, gli stessi amministratori comunali avrebbero dovuto indire loro un referendum per sentire l’opinione dei malnatesi al proposito.Secondo noi, a Malnate non è necessario costruire una nuova scuola primaria (elementare), tanto meno in periferia, perché l’attuale scuola “Cesare Battisti” è funzionale e sufficiente, sia per oggi che per domani, non essendo - tra l’altro - previsto alcun significativo aumento di popolazione scolastica nei prossimi anni.Inoltre, la scuola “C. Battisti” è ubicata al centro del paese; è comoda da raggiungere a piedi sia dagli scolari, che dai genitori e dai nonni. L’idea di spostare fuori dal centro la scuola creerebbe inevitabili ripercussioni sul traffico e sulla viabilità., con conseguenze sia d’inquinamento che urbanistiche e logistiche.Si pensi poi che proprio la scuola “C. Battisti” è stata da poco tempo ristrutturata e messa a norma, con tanti soldi spesi dal Comune e quindi dai malnatesi mentre il costo previsto per la nuova costruzione (9.700.000 euro) impegnerà il Bilancio per molti anni, aumentando il debito pubblico e togliendo risorse alle tante necessità del paese,quali servizi pubblici e alla persona, acquedotto, strade, verde, piscina, ecc..Infine, il “lamentato” problema degli uffici comunali “fatiscenti” è, invero, un falso problema perché:
- nella palazzina civica di Via Matteotti si sta lavorando (al secondo piano) per il prossimo trasferimento (dal Comune) dell’Ufficio tecnico, con una spesa di 250.000 euro;
- la biblioteca comunale, dopo una spesa di 60.000 euro, è stata spostata nella nuova sede di Via Volta.
PER EVITARE CHE IL COMUNE FACCIA UN’OPERA FARAONICA ED INUTILE, SPENDENDO TANTI SOLDI DEI MALNATESI PER POI MAGARI AUMENTARE LE TASSE (COME HA GIA’ FATTO CON L’ADDIZIONALE IRPEF), FAI VALERE IL TUO PENSIERO CON IL TUO VOTO E VAI A VOTARE IL PRIMO REFERENDUM DEMOCRATICO CHE SI TIENE A MALNATE!SE
SEI D’ACCORDO CON LE NOSTRE MOTIVAZIONI
VOTA SI!
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From: Malnate Viva - Polo Civico di Centro - Italia dei Valori
Sent: Monday, November 10, 2008 10:17 AM
Subject: Articolo da pubblicare
Si prega cortesemente di pubblicare i comunicati allegati.
Grazie, saluti.
S U C C E D E A M A L N A T E
FORZA ITALIA RINCORRE IL SUO “CADREGHINO” !
E’ trascorso solo un anno e mezzo dalle elezioni comunali che avevano registrato la “discesa in campo” di FORZA ITALIA con un suo candidato-sindaco, con una sua lista, con un suo programma e, soprattutto, con una netta e frontale divisione dall’altro schieramento di centro-destra che poi ha vinto le elezioni. Addirittura, durante le elezioni di “ballottaggio”, FORZA ITALIA non si era neppure “apparentata” con il Candidato-sindaco Damiani e lo schieramento che lo sosteneva.Da allora sono successe un po’ di cose ma, almeno a Malnate, FORZA ITALIA aveva mantenuto nel frattempo una sua identità e un rispettabile riguardo verso i propri elettori, svolgendo un’“opposizione” critica alle principali scelte operate dall’Amministrazione in carica ( vedasi la nuova tassazione comunale sull’IRPEF, talune scelte sull’urbanistica, le problematiche dell’asilo Umberto 1° fino alla ferma contrarietà all’ipotesi di spostamento della scuola elementare dalla centrale ubicazione di via De Mohr alla periferica via Milano, verso Vedano Olona!).Solo che, come spesso capita in questo nostro Paese (Malnate compresa), tutto cambia senza che in effetti cambi qualcosa!La politica della tanto deprecata 1а Repubblica è la stessa di questa 2а o 3а Repubblica: i propri “Principi”, le proprie “Convinzioni”, le proprie “Idee” si annullano e si ricompongono davanti al “Potere”, grande o piccolo che sia, e alle sue forme (un ministero anche senza portafoglio, un sottosegretariato, una presidenza di commissione, un assessorato, ecc.).
E FORZA ITALIA, che ormai da un quindicennio è nell’agone politico con l’ambizione di essere nuova e diversa, si piega anch’essa alle logiche e alle lusinghe del “Potere”!Per cui a Malnate, dopo una campagna elettorale da “nemici”, da “separati” ci si scopre “amici” davanti ad un piatto di lenticchie che, nel nostro caso, sono la promessa di un posto di assessore!La gestione di questo Sindaco e di questa Giunta non hanno, sin qui, prodotto molto, in nessun campo, se si fa eccezione per i fatti negativi (l’aumento dell’IRPEF, la pessima gestione dell’asilo Umberto 1°, le intenzioni “cementificatorie” proposte nel P.G.T. in adozione, le velleità di spostare la scuola elementare dal centro di Malnate) accompagnati dalla fortuna di un anno molto piovoso, che ha evitato problemi e figuracce sull’acquedotto, e dalla retromarcia - grazie anche alle nostre proteste - su un assurdo progetto di rifacimento totale della piazza Salvo D’Acquisto a Gurone!FORZA ITALIA si è accomodata in MAGGIORANZA guadagnandosi il suo “strapuntino” di assessore e, per questo, ha già cominciato a cambiare idea sulla scuola elementare. Chissà per il resto!?Povera (FORZA) ITALIA! Povera Malnate!
Novembre 2008
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From: Malnate Viva - Polo Civico di Centro - Italia dei Valori
To: malnate org
Sent: Thursday, October 30, 2008 11:56 AM
Subject: Articolo da pubblicare
Si prega cortesemente di pubblicare il comunicato allegato.
Grazie, saluti.
UN SINDACO PICCOLO, PICCOLO …..
C’è da rimanere stupefatti e sbalorditi per le recenti “gesta” del Sindaco Damiani!!
Di fronte ad un manifesto del “Comitato per il mantenimento della scuola primaria Cesare Battisti nell’attuale sede di via De Mohr” indicante la data del 7 dicembre 2008 in cui SI VOTA per il Referendum sulla scuola e i ringraziamenti per i 2783 Malnatesi che, con la loro adesione e firma, hanno reso possibile l’indizione di questa consultazione, il Sindaco (con un tempismo degno di miglior causa) ha “sguinzagliato” per le vie cittadine Vigili e operatori comunali a strappare i manifesti affissi (e regolarmente pagati, tassa per l’affissione compresa!) con la scusa che, secondo lui, si tratta di “pubblicità ingannevole”!!
Crediamo che ogni malnatese dotato di buon senso non possa che valutare negativamente l’operato di un Sindaco che, anziché “stare sopra le parti”, si erge a giudice di ciò che è lecito o non lecito scrivere su un manifesto in ordine a un problema amministrativo.
Si può anche non essere d’accordo ma le ragioni (anche quelle di un Sindaco) vanno dispiegate nel rispetto delle forme e dei modi!
Forme e modi che il Sindaco di Malnate ha dimostrato (e non è la prima volta!) di ignorare, agendo d’impeto e d’imperio, usando un metodo “bambinesco” (far strappare dei manifesti) che lo qualifica come un Sindaco piccolo, piccolo….
Confidiamo nell’intelligenza dei nostri concittadini e li invitiamo, ancora di più convintamente, ad andare a votare il prossimo 7 dicembre per la “nostra” scuola e la “nostra” Malnate.
Malnate, si merita di più!
| Malnate, ottobre 2008 |
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